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E’ merito di Mauro Povinelli avere ricompattato rappresentanti non solo del settore zootecnico ma anche dell’intera comunità dell’ex comprensorio C8 

E’ merito di Mauro Povinelli, presidente del Comitato per la tutela del formaggio Spressa Dop delle Giudicarie, avere ricompattato rappresentanti non solo del settore zootecnico, ma anche dell’intera comunità dell’ex comprensorio C8 intorno ad un progetto di rilancio di uno dei più antichi formaggi autoctoni delle Giudicarie esteriori, Valle del Chiese, Val Rendena e Val di Ledro. La Spressa ha ottenuto la Dop nel 2004. La produzione è da sempre allocata nel caseificio di Pinzolo che dal 2009 è passato in gestione alla Cooperativa Latte Trento. Povinelli si è laureato in agraria all’Università di Padova e ha ottenuto il dottorato di ricerca ad indirizzo zootecnico alla scuola del prof. Giovanni Bittante, buon conoscitore teorico e pratico della zootecnia da latte di montagna e del Trentino in particolare. E’ titolare di una stalla da latte con 70 bovine di razza Rendena. La produzione attuale di Spressa è di 7.000 forme. In passato si è arrivati a produrre anche 20.000 forme. La prospettiva è di ulteriore crescita.
Sergio Ferrari

Ultimo aggiornamento: 2016-06-09 10:45


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