Stato: PSR Nazionale, PNRR e...
Assoluta novità rispetto al passato è la coesistenza di un Programma operativo nazionale (Pon) con i programmi regionali. In particolare l’Italia attiverà 4 misure, cofinanziate per un 45% dall’UE e il restante 55% dallo Stato.
All'inizio di febbraio 2022 il plafond di risorse PNRR assegnato o in assegnazione al Trentino ammonta a circa 1,3 miliardi, comprese le risorse per il bypass ferroviario di Trento. A fini di coordinamento la Provincia ha attivato una Cabina di regia e una task force PNRR (Delibera n° 1825 del 29 ottobre 2021), in sinergia con il gruppo paritetico attivato dal Consorzio dei Comuni trentini con la struttura provinciale competente in materia di enti locali. In attuazione di una misura del PNRR, per migliorare le prestazioni nella pubblica amministrazione trentina nella gestione di procedure complesse (esempio: edilizia, ambiente, appalti) che possono impattare anche sugli interventi previsti dal piano stesso, è stata attivata una task force di 19 esperti. Per una vista mirata sulle opportunità di finanziamento dedicate ai comuni dal PNRR, consulta il sito dedicato.
Delibera n.747 di data 29 aprile 2022 "Approvazione dell'Avviso per la presentazione di proposte per il recupero, il restauro e la valorizzazione del patrimonio architettonico e paesaggistico rurale, ai sensi del Piano nazionale per la Ripresa e la Resilienza (PNRR), Missione 1 - Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura, Componente 3 - Cultura 4.0 (M1C3), Misura 2 "Rigenerazione di piccoli siti culturali, patrimonio culturale, religioso e rurale", Investimento 2.2: "Protezione e valorizzazione dell'architettura e del paesaggio rurale" finanziato dall'Unione europea - NextGenerationEU".
Strategia Nazionale Aree interne
Nasce così il progetto Strategia Nazionale Aree Interne per fermare e invertire nel prossimo decennio il trend demografico negativo di determinati territori italiani, classificati “aree interne” e che il 60% del territorio nazionale. Rientrano in questa classificazione le aree che nel tempo hanno subito gradualmente un processo di marginalizzazione che si è tradotto in un declino demografico, in un calo dell'occupazione e in un utilizzo del suolo non adeguato. Si tratta nello specifico di centri di piccole dimensioni, distanti dai maggiori poli di attrazione e di offerta dei servizi essenziali quali l'istruzione, la salute e la mobilità.
Ultimo aggiornamento: 2022-05-02 15:56
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