Gestione e Controllo

I soggetti responsabili della gestione e del controllo del PSR sono:

  • l’Autorità di Gestione (AdG)
  • l’Organismo Pagatore (OP) 
  • l’Organismo di certificazione 
COMPITI DELL'AUTORITA' DI GESTIONE
  • ai sensi dell’art. 66 del Reg. (UE) n. 1305/2013 e dell’art. 125 del Reg. (UE) n. 1303/2013 è responsabile dell’efficace, efficiente e corretta gestione e attuazione del programma, in conformità al principio della sana gestione finanziaria.
  • definisce le modalità di attuazione con particolare riferimento agli elementi necessari alla predisposizione delle procedure di selezione dei beneficiari [in linea con quanto previsto all’art. 125 punto 3 del Reg. (UE) n.1303/2013], gli indirizzi per lo svolgimento delle attività di controllo in collaborazione con l’OP, monitoraggio e valutazione, nonché l’informazione e la pubblicità degli interventi previsti e realizzati;
  • assicura che l’Organismo pagatore (OP) sia informato delle procedure applicate e degli eventuali controlli effettuati sugli interventi selezionati per il finanziamento, prima che ne siano autorizzati i pagamenti [art. 66 lett. h) Reg (UE) n. 1305/2013]. Inoltre, definisce ed implementa, in collaborazione con l’OP, il sistema informatico di monitoraggio a livello provinciale, garantendo il trasferimento delle informazioni al Sistema Nazionale di Monitoraggio nonché la raccolta e conservazione dei dati statistici inerenti l’attuazione al fine di supportare anche le attività di sorveglianza e valutazione del Programma;
  • definisce le strategie di spesa atte a garantire il pieno utilizzo delle risorse finanziare disponibili, ed assicura l’esistenza di un sistema elettronico adeguato [art. 66 lett. a) Reg (UE) n. 1305/2013] per la registrazione, conservazione e gestione dei dati del PSR e li trasmette alla Commissione nei tempi stabiliti dall’art. 66 lett. b) del Reg. (UE) 1305/2013;
  • redige la Relazione Annuale sullo stato di attuazione del Programma e la trasmette alla Commissione previa approvazione da parte del Comitato di Sorveglianza [art. 66 lett. g) Reg (UE) n. 1305/2013];
  • garantisce che la Valutazione ex ante [art. 55 Reg. (UE) 1303/2013] sia conforme al sistema di monitoraggio e valutazione, nonché la accetta e trasmette alla Commissione. Garantisce inoltre, che sia predisposto il Piano di Valutazione e che siano effettuate le valutazioni le sottopone al Comitato di Sorveglianza e le trasmette alla Commissione, in conformità all’art. 56 del Reg. (UE) 1303/2013, ed all’art. 66 lett. d) Reg (UE) n. 1305/2013;
  • istituisce, convoca e coordina le attività del Comitato di Sorveglianza. Invia inoltre a quest’ultimo i documenti necessari per verificare l’attuazione del programma alla luce dei suoi obiettivi specifici;
  • dettaglia i contenuti del Piano di Comunicazione del Programma ed assicura un’adeguata informazione sulle opportunità e lo stato di attuazione del Programma e per i beneficiari, sugli obblighi e sui requisiti derivanti dalla richiesta di aiuto [art. 66 lett. c) Reg (UE) n. 1305/2013].
COMPITI DELL'ORGANISMO PAGATORE
  • assicura la gestione ed il controllo delle spese effettuate in ambito FEASR e che le stesse siano eseguite secondo modalità amministrative e contabili conformi alla normativa unionale e nazionale vigente;
  • assicura un’organizzazione amministrativa e un sistema di controllo interno che offrano garanzie sufficienti in ordine alla legittimità, regolarità e corretta contabilizzazione dei pagamenti;
  • gestisce e provvede ai controlli delle operazioni (anche attraverso opportune deleghe ai sensi dell’Allegato 1 del Reg. (UE) n. 907/2014) connesse all’intervento pubblico delle quali è responsabile;
  • garantisce che il sistema di controllo contenga tutti i requisiti essenziali richiesti dalla normativa unionale e nazionale.
  • in relazione a ciascun anno finanziario, ed entro il 15 febbraio dell’anno successivo all’esercizio finanziario considerato, redige:
  • i conti annuali delle spese eseguite in conformità ai compiti affidati;
  • una dichiarazione di gestione riguardante la completezza, l’esattezza e la veridicità dei conti e il corretto funzionamento dei sistemi di controllo interno
  • una sintesi annuale delle relazioni finali di audit e dei controlli effettuati e le relative azioni correttive in caso di errori;
  • predispone, firma ed invia all’Organismo di Coordinamento una dichiarazione di spesa validata per il rimborso delle spese sostenute nel periodo di riferimento;
  • conserva e mette a disposizione della Commissione europea i documenti giustificativi dei pagamenti effettuati e i documenti relativi all’esecuzione dei controlli amministrativi, in loco ed ex post, previsti dalla legislazione dell’Unione;
  • garantisce il controllo delle domande prima di procedere all’ordine di pagamento e, per le domande di pagamento, assicura l’esecuzione dei controlli amministrativi sulla totalità delle domande stesse ed a campione in relazione ai controlli in loco ed ex post (art. 48-49-52 del Reg. 809/2014);
  • trasmette all’OC una relazione annuale contenente le statistiche dei controlli effettuati, le riduzioni e le sanzioni applicate in esito alle verifiche ed i tassi di errore riscontrati;
  • analizza le cause specifiche degli errori riscontrati ed individua, ove necessario, una serie di azioni volte a ridurre gli errori rilevati e/o rafforzare le misure preventive per ridurre il rischio di errori ed un calendario dettagliato della loro attuazione
  • garantisce all’AdG la disponibilità tempestiva di tutte le informazioni necessarie a quest’ultima per lo svolgimento delle attività di propria competenza.
COMPITI DELL'ORGANISMO DI CERTIFICAZIONE
All’OC, il quale è operativamente indipendente dall’organismo pagatore e dall’autorità che lo ha riconosciuto, sono demandati i compiti e le responsabilità derivanti dall’art. 9 del Reg. (UE) n. 1306/2013.
 
In particolare, l’OC esprime un parere sulla dichiarazione di affidabilità di gestione effettuata dagli OP, redatto in conformità con gli standard di controllo accettati a livello internazionale e che riguarda la completezza, l’esattezza e la veridicità dei conti annuali, il corretto funzionamento del sistema di controllo interno, la legittimità e la regolarità delle spese il cui rimborso è stato richiesto alla Commissione, nonché il rispetto del principio della sana gestione finanziaria. Le procedure inerenti il rilascio di tale dichiarazione sono definite in base alla normativa dell’Unione europea applicabile.

Ultimo aggiornamento: 2015-11-23 11:07


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