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Studio sui pomodori, immagine tratta dalla pubblicazione Terratrentina n. 5_2010

Tre collezioni di pomodori per lo studio e la conservazione di un patrimonio di biodiversità.

Suzanne Arreger, biologa inglese da anni residente a Riva del Garda, vorrebbe affidare le tre collezioni di pomodori, frutto di 30 anni di lavoro e selezione, ad un ente di ricerca in grado non solo di conservare un patrimonio di biodiversità di grande interesse, ma anche di continuare le ricerche magari con l’adozione di mezzi e metodi di indagine moderni quali la cis-genesi e il genoma editing. Particolare interesse, sostiene la ricercatrice ultraottantenne, potrebbe suscitare il fatto che nei pomodori delle sue tre selezioni non c’è betacarotene che provoca allergie nelle persone intolleranti, ma un altro pigmento fisiologicamente attivo ma innocuo a livello allergenico.

Sergio Ferrari

Ultimo aggiornamento: 2016-06-19 17:56


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