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Riscontrato finora un aumento dei casi di peste

Controllare lo stato di salute delle api, raccogliere dati per aggiornare il censimento del patrimonio apistico trentino, certificare il trasferimento di alveari all’interno della provincia o da altre regioni italiane. Sono le mansioni che l’Azienda per i servizi sanitari della Provincia di Trento ha affidato a due medici veterinari liberi professionisti scelti per concorso. Stefano Tamanini è uno degli operatori sanitari al quale sono stati affidati i distretti veterinari di Rovereto, Tione e Cles. Gli apiari da visitare entro fine agosto sono 136 e contano 2537 alveari. Varroa, peste americana, peste europea, virus indotti dalla varroa e tignole della cera sono oggetto del monitoraggio. La realtà incontrata finora rientra nella normalità, fatta eccezione per un evidente aumento dei casi di peste.
S. Ferrari

Ultimo aggiornamento: 2014-07-22 15:44


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