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31/10/2013
La scarsa quantità di prodotto non si nota solo sulle piante di castagno della varietà marroni, ma anche sulle piante selvatiche o quelle appartenenti a varietà selezionate tipo Rossara e Tiona. Le differenze merceologiche fra le tre categorie sono molte. Per quanto riguarda la facilità di distacco della seconda pellicola protettiva dalla parte edule del frutto, la classifica vede al primo posto i marroni, al secondo posto le castagne selezionate, al terzo quelle prodotte da castagni selvatici, nati da seme o da ceppaia.
S. Ferrari
Ultimo aggiornamento: 2014-01-13 15:42
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