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Danni da peronospora su riesling renano, immagine tratta dalla pubblicazione Terra Trentina dicembre 2015

Molte le variabili che hanno portato ad attacchi forti della crittogama sui grappoli.

Mancata tempestività dell’intervento chimico, o inadeguatezza del principio attivo scelto per prevenire, o bloccare la serie di infezioni di peronospora che si sono succeduto ad intervalli molto stretti soprattutto nel mese di giugno? E’ la domanda che si pongono tecnici e viticoltori nelle zone viticole del Trentino, che a metà luglio devono registrare attacchi forti della crittogama sui grappoli. Rispondere non è facile. Bisogna tenere conto di molte variabili anche imponderabili, o comunque difficili da gestire dal viticoltore. In molti casi c’è stata vera impossibilità di intervenire, perché il terreno del vigneto era reso impraticabile ai mezzi meccanici per eccessiva pioggia.

Sergio Ferrari

Ultimo aggiornamento: 2016-07-27 22:08


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