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10/09/2015

Bovini morti di clostridiosi

Nel corso dell’estate si sono verificati decessi di bovini affetti da clostridiosi; l’origine batterica della malattia è stata confermata dall’esame autoptico. L’ipotesi che il decesso sia da attribuire al consumo da parte dei bovini di fieno insilato in rotoballe ancora umido rimane da confermare in sede competente. Il fieno umido può infatti contenere spore di Clostridium perfringens, un batterio che vive nel terreno e vi rimane vitale anche per  molti anni sotto forma di spora. La segnalazione proviene dal dr. Carlo Costanzi, medico veterinario nel dipartimento sanitario della Provincia di Trento.
 
S. Ferrari