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Mosca olearia: confermata la generazione primaverile. (foto n.e. - PAT)

A determinare la variazione del ciclo biologico dell’insetto, potrebbe avere influito il cambiamento del clima.

Dal controllo effettuato sulle trappole di cattura di adulti di mosca delle olive, che rimangono esposte per l’intero arco dell’anno, in siti ritenuti strategici, il tecnico Franco Michelotti, ha raccolto elementi sufficienti per affermare non solo che il volo è prossimo alla conclusione, ma che si può ritenere che la mosca compia ormai stabilmente una prima generazione in primavera. A determinare la variazione del ciclo biologico dell’insetto, potrebbe avere influito il cambiamento del clima che prolunga la stagione vegetativa in autunno e fa registrare temperatura non rigida durante l’inverno. L’ipotesi è confermata dal monitoraggio che il tecnico compie su campioni di olive rimaste in pianta dalla scorsa stagione. Dal materiale raccolto e tenuto sotto costante osservazione il tecnico attende di vedere uscire le mosche adulte. E’ quindi probabile che in futuro sia necessario intervenire con mezzi di protezione adeguati contro la generazione primaverile della mosca.

 

Sergio Ferrari

Ultimo aggiornamento: 2020-06-04 23:16


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